AL CONSIGLIO DELL’ORDINE DEGLI AVVOCATI
ISTANZA DI LIQUIDAZIONE PARCELLA
Il / la sottoscritto/a* Avv. __________________________________________
Con studio in _____________________________________________________
CHIEDE
La liquidazione dell’allegata parcella redatta per l’assistenza professionale prestata in favore di** ______________________________________________________
A tal fine precisa che,
- si è trattato di vertenza:
◘ giudiziale civile ◘ giudiziale penale ◘ giudiziale amministrativa
◘ stragiudiziale assistenza ◘ stragiudiziale consulenza ◘ altro ………….
- l’assistenza è stata prestata nei seguenti gradi di giudizio:
◘ primo grado ◘ secondo grado ◘ Cassazione
◘ Rinvio ◘ T.A.R. ◘ Consiglio di Stato / C.G.A.
◘ Altro ……………………………
- con valore della pratica,
- civile, amministrativo o altro:
◘ euro ……………………..
◘ indeterminabile
◘ indeterminabile di particolare importanza
Valore individuato in base al seguente criterio:
………………………………………………………………………………………………
- penale:
◘ procedimento penale avanti a ………………………………………………………***
- Indicare il criterio utilizzato per l’esposizione degli onorari tra il minimo ed il massimo della tariffa, nonché l’applicazione di eventuali coefficienti di
aumento per situazioni particolari.
___________________________________________________________
* il parere sulla liquidazione può avvenire solo per l’attività svolta dal richiedente; nel caso di difesa congiunta o procuratori domiciliatari la liquidazione a chiesta separatamente da ciascun professionista, se l’iscritto ha provveduto a remunerare personalmente il collega l’importo dovrà essere documentato ad esposto tra le spese.
** E’ responsabilità dell’iscritto nel momento in cui richiede la liquidazione individuale con correttezza formale e sostanziale il mandante, specie nel caso in cui non vi sia coincidenza fra la persona in favore della quale è stata svolta la prestazione e quella che l’abbia richiesta.
*** specificare se l’attività è stata svolta innanzi al G.I.P., G.U.P. o Tribunale Monocratico o Collegiale.
- Esito del Giudizio
◘ Favorevole ◘ Non favorevole
- l’attività si è svolta sotto la vigenza delle seguenti tariffe professionali
◘ D.M. 140/2012 ◘ 02.06.2004 ◘ 21.10.1994 ◘ 21.12.1990
- nella vertenza per cui si chiede la liquidazione vi è stata presenza di co-difensore:
◘ SI ◘ NO
- in caso di attività giudiziale, nella stessa vertenza:
◘ non ho assistito altre parti
◘ ho assistito altre parti in identica posizione
◘ ho assistito altre parti con posizioni processuali diverse
- l’incarico è stato assunto:
◘ all’inizio della causa ◘ a causa già pendente
- pur essendo in delega congiuntamente a collega di altro Foro ho svolto mera attività di domiciliatario:
◘ SI ◘ NO
- nei confronti dello stesso cliente è stata chiesta la liquidazione di altre parcelle;
◘ SI ◘ NO
Se si indicare estremi ___________________________________
- nei solleciti inviati al cliente l’importo esposto a titolo di compensi è stato pari ad € _______________
- Il sottoscritto è consapevole dell’applicazione della tassa di opinamento vigente*** degli onorari liquidati e si impegna al relativo versamento in favore dell’Ordine indipendentemente dal ritiro dell’emanando provvedimento.
Si allega:
- Relazione dettagliata**** e sottoscritta dell’attività svolta;
- Parcella sottoscritta in duplice esemplare;
- Due marche da bollo da € 16,00;
- Copia integrale degli atti di causa menzionati in parcella;
- Copia integrale dei verbali d’udienza;
- Copia integrale della sentenza o provvedimento conclusivo del giudizio e/o eventuale rinunzia al mandato o revoca dello stesso;
- Copia della corrispondenza intercorsa, ove menzionata in parcella;
- Ove possibile fascicolo di studio.
Data, ______________
FIRMA
____________________________
*** Allo stato 4% sui diritti e sull’onorario liquidato giusta delibera del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati.
**** dalla relazione dovrà emergere ogni notizia utile per la liquidazione della parcella nonché ai fini della graduazione fra minimi e massimi: l’eventuale applicazione di moltiplicatori, l’autorizzazione all’eventuale superamento dei massimi, la natura della controversia, il numero e importanza delle questioni trattate, l’attività svolta innanzi al Giudice, i risultati del giudizio e vantaggi conseguiti, i motivi di urgenza dell’attività, le ragioni di importanza particolare o straordinaria.
In ambito penale dovrà emergere la complessità dei fatti, il numero di documenti esaminati, il numero e importanza delle questioni trattate, la durata del processo e motivi di pregio dell’opera prestata, l’entità economica e importanza degli interessi coinvolti, la continuità e frequenza dell’impegno, i trasferimenti ed attività fuori sede, l’esito ottenuto anche con riguardo alle conseguenze disciplinari civili e amministrative, le circostanza che determinano una manifesta proposizione tra prestazione e onorario.