Data pubblicazione

Domanda di ammissione
Principi generali

  1. L’istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato deve indicare i soggetti stabilmente conviventi con il richiedente, anche se non parenti e a prescindere dalla circostanza che gli stessi figurino nello stato di famiglia anagrafico.
  2. L’istante non può essere assistito da più di un difensore.
  3. L’istante deve dichiarare se sia stato condannato con sentenza definitiva per i reati: di cui agli articoli 416-bis del codice penale, 291-quater del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43, 73, limitatamente alle ipotesi aggravate ai sensi dell'articolo 80, e 74, comma 1, del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, nonché per i reati commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l'attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, e per i reati commessi in violazione delle norme per la repressione dell'evasione in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto, ovvero da altri reati eventualmente inseriti tra quelli previsti dagli artt. art. 76 c. 4 bis e 91 D.P.R. 115/2002 a seguito dell’entrata in vigore del presente Protocollo.

Deve altresì indicare se risulta sottoposto a misura di prevenzione o a procedimento volto alla relativa applicazione.

  1. L’attestazione ISEE è inidonea a comprovare il possesso dei requisiti reddituali per l’ammissione al beneficio del patrocinio a spese dello Stato e, segnatamente, non assume rilievo l’importo dell’Indicatore Situazione Reddituale nella predetta attestazione.
  2. Con riferimento alla situazione reddituale del nucleo familiare, l’istanza deve indicare in modo preciso il reddito percepito da ciascuno dei componenti, nonché la fonte dello stesso, anche con riferimento a eventuali redditi prodotti all’estero.

Il reddito rilevante è quello risultante dall’ultima dichiarazione o, in assenza di dichiarazione, comunque prodotti/percepiti nell’anno di imposta rilevante.

Quanto all’individuazione del periodo di imposta rilevante, per le istanze presentate prima del 10 novembre di ogni anno, dovranno essere indicati i redditi percepiti dal nucleo familiare due anni prima e, ove noti, quelli dell’anno precedente; per le istanze presentate dopo il 10 novembre di ogni anno, dovranno essere indicati i redditi percepiti dal nucleo familiare nell’anno precedente. Resta fermo l'impegno a comunicare, fino a che il processo non sia definito, le variazioni rilevanti dei limiti di reddito, verificatesi nell'anno precedente, entro trenta giorni dalla scadenza del termine di un anno, dalla data di presentazione dell'istanza o della eventuale precedente comunicazione di variazione.

  1. Ai fini della determinazione dei limiti di reddito, si tiene conto anche dei redditi che per legge sono esenti dall'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) o che sono soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d'imposta, ovvero ad imposta sostitutiva.

Nel computo dei redditi devono quindi essere inseriti, a titolo meramente esemplificativo: le somme ricevute a titolo di reddito di cittadinanza, di reddito di inclusione, di c.d. bonus bebé, di assegni unici familiari e altre elargizioni pubbliche comunque denominate; rendite, indennità, assegni di invalidità di lavoro, pensioni di guerra, pensioni sociali, assegni di separazione/divorzio; vincite da lotterie, concorsi a premi etc.;i redditi tassati alla fonte (interessi su depositi/titoli bancari, postali, azionari, di stato etc.), nonché i redditi eventualmente derivanti da lavori saltuari o supporto ricevuto, a qualsiasi titolo, da persone estranee al nucleo familiare.

Per ogni categoria di reddito dovrà essere specificato l’importo, l’arco temporale di percezione e se siano stati percepiti dall’istante o da uno dei conviventi.

  1. Il richiedente deve altresì indicare la titolaritàdi eventuali beni patrimoniali (quali beni immobili e beni mobili registrati) posseduti, anche da taluno o più dei soggetti conviventi.
  2. Il richiedente deve allegare all’istanza copia leggibile fronte-retro del documento di riconoscimento in corso di validità e del proprio codice fiscale, nonché indicare i dati anagrafici e il codice fiscale dei soggetti conviventi di cui al punto 1.
  3. Se cittadino extracomunitario, l’istante deve allegareuna certificazione dell’autorità consolarecompetente che attesti la veridicità dei requisiti reddituali dichiarati, o una dichiarazione sostitutiva di certificazionein cui si dà atto dalle ragioni per cui lo stesso sia impossibilitato a presentare la predetta documentazione, corredata da copia fronte-retro del documento d’identità.

Modello di istanza di ammissione

Istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato

 

Al Giudice ________________       

Il sottoscritto, ___________________, assistito dall’avv. __________________________

in qualità di: indagato imputato condannato persona offesa persona offesa di uno dei reati di cui all’art. 76 co. 4 ter D.P.R. n. 115/02 danneggiato che intende costituirsi parte civile responsabile civile persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria nel procedimento penale

portante il n°_____________che attualmente si trova nella fase    

CHIEDE

di essere ammesso al patrocinio a spese dello Stato nel procedimento sopraindicato e, a tal fine, edotto che la falsità o le omissioni nella dichiarazione sostitutiva di certificazione, nelle dichiarazioni, nelle indicazioni e nelle comunicazioni previste dall'articolo 79, comma 1, lettere b), c) e d), sono punite con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa da euro 309,87 a euro 1.549,37; che la pena è aumentata se dal fatto consegue l'ottenimento o il mantenimento dell'ammissione al patrocinio; e che la condanna importa larevoca, con efficacia retroattiva, e il recupero a carico del responsabile delle somme corrisposte dallo Stato,

DICHIARA

A) Generalità e componenti del nucleo familiare

Cognome e nome:

Luogo e data di nascita:

Indirizzo di residenza:

Codice fiscale:

di essere l’unico componente del proprio nucleo familiare;

di convivere con le seguenti persone:

COGNOME E NOME

CODICE FISCALE

GRADO DI PARENTELA O ALTRO TITOLO DI CONVIVENZA

B) Condizioni reddituali

CERTIFICA

ai sensi dell'articolo 46, comma 1, lettera o), del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, la sussistenza delle condizioni di reddito previste per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato per l'anno ____________.

Segnatamente, il reddito complessivo del nucleo familiare (composto dalle persone indicate al punto A), determinato a norma degli art. 76 e 92 del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002 n. 115 ammonta a ___________________ ed è determinato come segue.

  • Reddito percepito dal richiedente:

Fonte di reddito:

  • Reddito percepito da altri componenti del nucleo:

COGNOME E NOME

IMPORTO

FONTE DI REDDITO

 

Dichiara di essere consapevole che

  1. L’attestazione ISEE è inidonea a comprovare il possesso dei requisiti reddituali per l’ammissione al beneficio del patrocinio a spese dello Stato e, segnatamente, non assume rilievo l’importo indicato quale Indicatore Situazione Reddituale nella predetta attestazione.
  2. Il reddito rilevante è quello risultante dall’ultima dichiarazione o, in assenza di dichiarazione, comunque prodotti/percepiti nell’anno di imposta rilevante, anche all’estero.
  3. Ai fini della determinazione dei limiti di reddito, si tiene conto anche dei redditi che per legge sono esenti dall'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) o che sono soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d'imposta, ovvero ad imposta sostitutiva.

Nel computo dei redditi devono quindi essere inseriti, a titolo meramente esemplificativo: le somme ricevute a titolo di reddito di cittadinanza, di reddito di inclusione, di c.d. bonus bebé, di assegni unici familiari e altre elargizioni pubbliche comunque denominate; rendite, indennità, pensioni di invalidità, pensioni di guerra, pensioni sociali, assegni di separazione/divorzio; vincite da lotterie, concorsi a premi etc.; i redditi tassati alla fonte (interessi su depositi/titoli bancari, postali, azionari, di stato etc.), nonché i redditi eventualmente derivanti da lavori saltuari o supporto ricevuto, a qualsiasi titolo, da persone estranee al nucleo familiare, percepiti dall’istante o da altri componenti del nucleo familiare.

C) Impegno a comunicare le variazioni di reddito

SI IMPEGNA

a comunicare, fino a che il processo non sia definito, le variazioni rilevantidei limiti di reddito, verificatesi nell'anno precedente, entro trenta giornidalla scadenza del termine di un anno, dalla data di presentazione dell'istanzao della eventuale precedente comunicazione di variazione.

Dichiara inoltre

D) Precedenti penali

di non essere stato condannato condannato con sentenza definitiva per i reati: di cui agli articoli 416-bis del codice penale, 291-quater del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43, 73, limitatamente alle ipotesi aggravate ai sensi dell'articolo 80, e 74, comma 1, del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, nonché per i reati commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l'attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, e per i reati commessi in violazione delle norme per la repressione dell'evasione in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto, consapevole che in tal caso, ai soli fini del d.P.R. 115/2002, il reddito si ritiene superiore ai limiti previsti salvo che sia fornita prova contraria.

E) Condizioni personali

per quanto a sua conoscenza, di non essere sottopostoa misure di prevenzione o a procedimenti volti alla loro applicazione.

F) Condizioni patrimoniali

di essere proprietario o che altri componenti del nucleo familiare sono proprietari dei seguenti beni immobili e/o dei seguenti beni mobili registrati

(Indicare la tipologia di bene (es: veicolo, fondo, fabbricato) e la quota di titolarità ove si tratti di bene in comproprietà; indicarne le modalità di utilizzo (es: immobile ad uso abitativo, immobile concesso in

 

Allega

  1. copia integrale - fronte e retro - della carta di identità dell'istante o del passaporto o, in assenza dei suddetti documenti di identità, copia del verbale di identificazione dell'indagato/imputato;
  2. se l'istante è cittadino extracomunitario, attestazione di veridicità dell'autorità consolare di dichiarazione dello stesso istante sui redditi prodotti all'estero, ovvero copia dell'istanza volta ad ottenerla con la prova della sua presentazione almeno quindici giorni prima unitamente a dichiarazione sostitutiva di certificazione dell'istante ex articolo 94 comma 2 (con copia integrale - fronte e retro - del documento d'identità o, in assenza, con copia del verbale di identificazione)

 

Luogo e data                                                                         Firma

 

 

NOMINA DEL DIFENSORE ED ELEZIONE DI DOMICILIO

Il sottoscritto __________________ nomina proprio difensorel'avv. ______________ del foro di ____________________________________

eleggendo domicilio presso il suo studio in ____________________________________________

difensore che con la sottoscrizione di questa istanza attesta di essere iscritto nelle apposite liste di cui all'art. 81 d.p.r. 115/2002.

 

Luogo e data

Firma dell’istante

Firma del difensore